martedì 20 aprile 2010

Publishing Site con WSS 3.0 - 2

In questo secondo articolo, analizzeremo la soluzione adottata per generare il sito presentato nel precedente articolo.
Cominciamo con il presentare pregi e difetti di un sito fatto con WSS 3.0; prima di tutto la soluzione sfrutta l'utilizzo delle web part, come appunto i siti di WSS fanno normalmente, il alyout di pagina è a due colonne con due web part zone, come possiamo vedere nella figura sottostante.

La figura mostra la pagina in edit modo, come la vedrebbe il redattore. Questa soluzione consente all'utilizzatore di usare, per il proprio contenuto, tutte le webpart che vuole, sia OOTB che custom. Il difetto principale di una soluzione del genere è il motore di ricerca, praticamente inesistente e inefficace, proprio a causa delle web part. Comunque questo difetto si può risolvere installando Search Server 2008 Express, che mette a disposizione un servizio di ricerca più vicino a quello di MOSS 2007. Un altro problema derivante dalla mancanza delle publishing features è l'assenza di gestione della navigazione. Ovvero, diversamente da MOSS 2007, alla creazione di una pagina non viene creata una voce nella QuickLaunch. Inoltre la global navigation non può essere configurata, contiene solo siti. Per come è strutturato il sito si può intervenire solo sulla Top Navigation della site collection. Come vedremo, ho cercato di rimediare almeno alla problematica delle pagine in QuickLaunch, raggiungendo per il momento una soluzione parziale.

La solution

Premetto che per generare la solution in Visual Studio ho utilizzato WSPBuilder. La solution presente in Visual Studio viene presentata nell'immagine a fianco: si può notare la predisposizione alla localizzazione, dovuta alla presenza delle cartelle 1033 per l'inglese e 1040 per l'italiano; la presenza della site definition nella cartella SiteTemplates; l'utilizzo di JQuery per alcune tipologie di contenuto, che analizzaremo in seguito; l'utilizzo di pagine applicative custom, poste nella cartella apps ed infine l'utilizzo delle feature. Quello mostrato in figura è il progetto che si occupa di installa re la definizione (template) di sito, con tutta la struttura. Per i contenuti, ovvero per le web part custom, ho creato un altro progetto, ospitato nella medesima solution.
Alcune delle feature scritte per questo progetto, modificano l'interfaccia del sito, aggiungendo comendi utili all'interno del Site Actions e della pagine dei Settings del sito, come si può vedere nelle immagini sottostanti.
Le due voci "Create DGPoint Page" e "Set Master Page" sono state aggiunte tramite feature. La prima consente di aggiungere una pagina al sito con lostesso template di pagina della default. La seconda invece permette all'amministratore di cambiare la master page di un sito. Queste due funzionalità le vedremo meglio in dettaglio nel prossimo articolo.
A livello di settings del sito invece ho aggiunto la categoria "DGPoint Customization", che raccoglie degli shortcut verso le liste utilizzate per i contenuti.
Nella colonna "Look and Feel", sempre nella pagina dei settings, ho aggiunto la voce Welcome Page, che mi permette di cambiare la pagina di benvenuto (la default page) di un sito o sottosito.

Per il monento è tutto, nel prossimo articolo vedremo le altre personalizzazioni apportate a WSS. Se ci sono domande o commenti, mi raccomando non esitate.

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